FAQ

Il funzionamento del contattore prevede l'eccitazione della bobina con tensione, determinando la generazione di un campo magnetico che sposta i contatti in posizione chiusa, consentendo così il completamento del circuito. Al contrario, la rimozione della tensione dalla bobina fa sì che i contatti ritornino nella posizione aperta, interrompendo così il circuito.

I termini A1 e A2 su un contattore si riferiscono tipicamente alle estremità positiva e negativa del gruppo bobina elettromagnetica. Questi due terminali sono comunemente utilizzati dai produttori di contattori per designare le connessioni che forniscono energia elettrica alla bobina magnetica del contattore.

L'intervallo di tensione della bobina varia tra 12 V e 240 V CC.

La caratteristica distintiva principale di un contattore modulare è il suo funzionamento silenzioso, motivo per cui viene spesso definito contattore silenzioso. Questa caratteristica fondamentale lo distingue dai contattori di potenza e rende il contattore modulare la scelta preferita per le applicazioni interne dove i livelli di rumore devono essere mantenuti al minimo.

I connettori solari svolgono un ruolo cruciale nella creazione di collegamenti elettrici all'interno dei sistemi di energia solare. Sono disponibili in vari tipi, comprese le scatole di giunzione standard senza connettori, e sono considerati i componenti essenziali dei moduli solari nel settore.